Greve in Chianti, Gaiole in Chianti, Quercegrossa, rappresentano dei veri e propri ecosistemi complessi. I terreni sono unici, con una tessitura a medio impasto argillosa e ricchi di galestro ed alberese. L’altitudine varia dai 300 fino ai 500 m.s.l.m.
I vigneti sono circondati da boschi fitti che contribuiscono con la loro biodiversità alla nostra unicità produttiva.
Il bosco, oltre ad ospitare numerose specie animali e vegetali diverse, rappresenta una barriera naturale, una riserva idrica, un mitigante della temperatura e contribuisce in misura determinante alla qualità delle nostre uve nel rispetto dei processi naturali.
La conduzione dei nostri vigneti è stata effettuata da sempre seguendo la lotta integrata biologica e ad oggi siamo in fase di riconversione biologica certificata, al fine di asseverare il nostro continuo impegno nei riguardi dell’ambiente.
In questo ecosistema, un ruolo importante è rappresentato anche dall’Uomo, che deve essere in grado di interpretarlo ed al contempo rispettarlo. Ecco perché seguiamo e lavoriamo personalmente in tutte le operazioni viticole: potatura, spollonatura, legatura fino alla vendemmia, con l’obiettivo di ottenere uve sane, mature, con forte identità territoriale.